Il prestito delega – conosciuto anche con il nome di delegazione (o delega) di pagamento – è un particolare tipo di finanziamento personale che si rivolge unicamente ai dipendenti ministeriali, di enti statali o di imprese di natura privata, oltre che a pensionati che percepiscano una pensione da parte di un istituto di previdenza.
Per le sue caratteristiche che brevemente ora sintetizzeremo, il prestito delega è considerato una sorta di ultima concessione, successiva anche alla cessione del quinto dello stipendio o della pensione, che è un finanziamento caratterizzato da una trattenuta – sulla busta paga o sulla cedola della pensione – della rata di un finanziamento, direttamente ad opera del datore di lavoro o dell’istituto previdenziale.
Diversamente dalla cessione del quinto, infatti, il prestito delega può giungere a finanziare fino al 40% della retribuzione netta mensile o, in altri termini, un altro 20% in aggiunta al quinto della retribuzione netta già assorbito dalla cessione del quinto.
La durata massima del piano di rimborso del prestito delega non può superare i 10 anni di estensione temporale; non è infine prevista la presentazione di alcun giustificativo di spesa o di preventivo a supporto della richiesta di tale finanziamento.
In considerazione dell’elevata sicurezza (per il creditore) rappresenta dal prestito delega, questo finanziamento è in grado di essere concesso anche ai cattivi pagatori, a coloro – cioè – che hanno avuto precedenti problemi con il rimborso di altri prestiti.