Il prestito per stranieri è un finanziamento personale che – come dice lo stesso nome – si rivolge ai cittadini stranieri che lavorano in Italia e risiedono nella Penisola, potendo consentire a questa categoria di clientela di poter beneficiare di un credito spendibile per il soddisfacimento delle proprie esigenze di natura personale, spesso senza nemmeno la necessità di giustificare la destinazione dell’importo erogato, e pertanto senza presentare – come domanda da allegare alla richiesta – alcun preventivo o giustificativo di spesa.
Al prestito per stranieri possono accedere di norma tutti i lavoratori non italiani, siano essi comunitari che extracomunitari: il requisito determinante è spesso rappresentato dalla residenza (italiana) e dalla regolarità dei documenti, che per i cittadini extracomunitari si traduce nel possesso di un regolare permesso di soggiorno.
Per quanto riguarda le altre caratteristiche economiche, il prestito per stranieri ricalca quelle che sono le peculiarità dei tradizionali finanziamenti personali, e pertanto la presenza di un tasso fisso o di un tasso variabile, dei tempi di erogazione piuttosto rapidi, la possibilità di cumulare tali esposizioni debitorie con altri prestiti, l’eventuale assicurabilità del finanziamento.
A volte, anche il prestito per stranieri è strutturato tecnicamente come una cessione del quinto dello stipendio: in questo caso la rata del piano di rimborso del finanziamento verrà trattenuta direttamente sulla busta paga del lavoratore straniero da parte del datore di lavoro.